Proseguono con successo i laboratori di educazione ambientale nelle scuole primarie.

Prosegue a la Maddalena il progetto di educazione e sostenibilità ambientale ‘Da lontano sembrava un’Isola’ a cura di Alessandra Angeli. Le attività dei laboratori, organizzate dal Settore Ambiente del Comune di La Maddalena e dedicate ai bambini delle scuole primarie, propongono un vero e proprio viaggio tra ciò che sta sopra e sotto l’isola, rivolgendo l’attenzione non solo allo studio del territorio naturale, ma anche all’inquinamento, alle emergenze ambientali e alle dinamiche sociali ed economiche. Il percorso didattico si svolge tra le case, le pinete, i graniti rosa, le spiagge con le sue conchiglie e le banquettes di Posidonia.

Attraverso il gioco e l'uso dei linguaggi dell'arte, la dott.ssa Angeli parla di territorio, di mare, trasmettendo ai bambini sia una conoscenza scientifica sull’ambiente marino, sia stimolando riflessioni sul concetto di rifiuto. I bambini saranno coinvolti in un gioco creativo dove i colori ed i pennelli saranno sostituiti dalle plastiche raccolte lungo i nostri litorali.

L’azione artistica è volta a coinvolgere maggiormente i piccoli protagonisti e a comunicare, attraverso il gioco, l’impatto negativo che molte nostre azioni hanno sull’ambiente in cui viviamo. L’iniziativa ha già visto coinvolti nei mesi di novembre e dicembre circa 150 bambini della scuola primaria di Moneta e fino al mese di febbraio interesserà quelli delle scuole Carducci. 

“Con questi laboratori - dichiara l’Assessore Guccini - abbiamo potuto verificare con piacere quanto i bambini siano ricettivi verso le tematiche ambientali. La tutela della biodiversità e il rispetto dell'ecosistema che ci circonda sono aspetti condivisi e accettati dai bambini con estrema naturalezza. L'Amministrazione Comunale, in partnership con la Scuola, intende favorire queste esperienze didattiche anche per i prossimi anni perché riteniamo che un bambino ben istruito oggi sul rispetto per il mondo che ci circonda sarà un adulto più consapevole domani."

L’intento del progetto ‘Da lontano sembrava un’Isola’ è dunque quello di sviluppare una diversa cultura dell’ambiente e del territorio, promuovendo la conoscenza dello stesso ed il suo uso sostenibile.

Giornata della memoria: l'Amministrazione finanzia con 20.000 euro un viaggio di istruzione ad Auschwitz per gli studenti isolani.

Gruppo di bambini ebrei ungheresi selezionati con le loro madri per le camere a gas, al loro arrivo a Auschwitz (dall'Auschwitz Album)

In coincidenza con le celebrazioni per la giornata della memoria del 27 gennaio l'Amministrazione comunale ha stanziato un apposito capitolo di bilancio per finanziare un viaggio d'istruzione ad Auschwitz. Destinatari di questo contributo saranno gli studenti isolani delle classi quarte del liceo e del nautico. Con un atto specifico il contributo, pari a 20.000 euro, verrà erogato direttamente  all'istituzione scolastica che si occuperà della gestione del fondo. "L'obbiettivo è quello di investire nelle coscienze delle future generazioni contribuendo ad una educazione sociale e civica" afferma il Sindaco Luca Montella. "Siamo convinti che l'esperienza di visitare Auschwitz vada calendarizzata ogni anno se vogliamo davvero  seminare nelle menti degli adulti di domani la coscienza della differenza fra il bene ed il male assoluto. Un investimento educativo su chi sarà chiamato a governare un domani avendo visto i danni del passato."

"Il viaggio di istruzione ad Auschwitz, a differenza delle tradizionali gite scolastiche, ha l’obiettivo di far prendere coscienza ai nostri ragazzi, di quante e quali nefandezze sia in grado di compiere l’essere umano" dichiara l'Assessore alla pubblica istruzione Maria Pia Zonca, "lo spietato regime nazi-fascista, in nome di una efferata ideologia, portò alla morte nei campi di concentramento, milioni di persone: non solo ebrei (che furono la maggioranza) ma anche oppositori politici, omosessuali, zingari. Per questo, coltivare la memoria, è importante, anche perché in questi ultimi anni, il negazionismo (quella corrente di pensiero che nega che lo sterminio sia avvenuto) sta cercando di far breccia, anche grazie ai social, nelle giovani generazioni. Quindi, un viaggio “per non dimenticare”. Io sono certa che i nostri ragazzi" conclude la Zonca, "andando sul luogo del massacro, avranno modo di prendere atto e di riflettere su quanto compiuto e, soprattutto, che non accada mai più."

Tutte le strade saranno messe in sicurezza con nuovi guard rail.

L'amministrazione Montella investe 200.000 euro sulla sicurezza stradale. L'esigenza è quella di garantire il massimo della tutela per gli automobilisti sostituendo vecchi guard rail ed aggiungendone di nuovi in tratti stradali che oggi ne sono privi. L'amministrazione intende, con quest'intervento, coniugare l'esigenza della sicurezza con il decoro, valorizzando con l'utilizzo di materiali di pregio un territorio sempre più votato al turismo.

"Dopo essere intervenuti sul ponte di Cala Chiesa e il ponte di Caprera continua la messa in sicurezza delle strade ad alto rischio dell'isola. Si tratta di un'azione che, per la prima volta, vedrà interessata l'intera rete stradale di competenza comunale tra la Maddalena e Caprera" chiarisce il consigliere delegato alla viabilità Gianni Nieddu, "partendo da Tegge a Padule, da via Terralugiana a Chiusedda, passando poi per via Ammiraglio Mirabello e dalla Ricciolina, dal ponte di Caprera integrando i vari ponticelli oggi ancora sprovvisti, sino a Punta Rossa, con due differenti tipologie una per la Maddalena ed una per l'isola di Caprera, così da caratterizzare entrambi i territori. Un ringraziamento particolare va al Dirigente del settore Marco Dessole e lo staff dell'ufficio tecnico," conclude Nieddu, "come anche un plauso va all'Ente Parco per la perfetta sinergia posta in essere su questo progetto per Caprera."

Il Consigliere delegato alla viabilità Gianni Nieddu.

Si completa il campo Delfino.

Nel mese di dicembre la Direzione Opere Pubbliche del Comune di La Maddalena ha pubblicato la gara di appalto per la esecuzione dei lavori di completamento della struttura del campo sportivo Delfino. 

Le lavorazioni, oggetto di gara, prevedono realizzazione della copertura degli spalti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e dell’impianto fotovoltaico, la realizzazione dei camminamenti, nonché il posizionamento di una struttura frangivento per riparare gli spalti. La presentazione delle offerte dovrà avvenire entro il 30 gennaio, mentre la apertura delle buste, per la aggiudicazione dei lavori, è prevista per il successivo 31 gennaio.

“Si vuole portare a termine una struttura sportiva importante, il cui travagliato iter è durato quasi trent’anni. Le strutture sportive, come quelle scolastiche, sono fondamentali per la crescita sociale di una comunità ed in questa ottica lavoreremo nei prossimi mesi perché venga risistemato il Pietro Secci che necessita della sostituzione urgente del manto erboso. In questi anni di amministrazione abbiamo eseguito numerosi interventi anche sulle palestre che pure necessitano, ormai, della sostituzione della pavimentazione”, dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Cataldi.  

Illuminazione portuale: al via la gara per 185.000 euro.

È stata recentemente pubblicata la gara di appalto per la esecuzione dei lavori di ripristino e sostituzione delle torri-faro presenti in ambito portuale, nonché per la esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione che vanno da Cala Balbiano a Punta Chiara, per un importo complessivo di circa € 185.000,00.

Gianluca Cataldi
Assessore ai Lavori Pubblici

“Nonostante la competenza della illuminazione portuale sia esclusivamente regionale, abbiamo chiesto di essere delegati sia per la progettazione sia per la esecuzione dei lavori perché non è tollerabile che il nostro porto sia completamente al buio. Siamo, quindi, giunti alla gara di appalto che consentirà di restituire dignità ad un paese che non può vivere senza il porto”, dichiara Gianluca Cataldi.

“Si tratta di un intervento che non risolverà completamente il problema dell’illuminazione portuale, a causa della limitazione dei fondi che sono stati messi a disposizione dalla Regione. Contiamo di intervenire successivamente, con un progetto di circa 6 milioni di euro, già allo studio dell’amministrazione, che interesserà l’illuminazione di tutto il paese, così da risolvere in maniera strutturale e duratura un annoso problema che ha creato e crea non poche difficoltà a causa della eccessiva vetustà degli impianti”, dichiara Alberto Mureddu  

Foto di Gianni Farese.

Alberto Mureddu
Capogruppo di Maggioranza
Consigliere con delega alle manutenzioni